Bretagna: Specialità Gastronomiche di una Terra Magica

La costa nord della Bretagna si chiama Finistère, “fine della terra”: infatti, l’antico popolo celtico da qui ammirava l’Oceano Atlantico e si poneva domande riguardo l’esistenza di altre terre e di altri popoli, al di là dell’infinito specchio d’acqua. 

Ma la Bretagna non è solo spiagge e la sua storia risale ad ancor prima dei Celti, come i megaliti testimoniano.

Da visitare, anche i favolosi paesi Medievali: in questa zona è anche possibile soddisfare le papille gustative.
La sua tradizione culinaria è caratterizzata da cibi gustosi ed energetici, prodotti di terra ma anche di mare.

La pesca ha tradizioni antiche e viene ancora onorata con feste e sagre, assolutamente da provare il “plateaux des fruits de mer”, una frittura mista di frutti di mare e crostacei.

Nei ristoranti, o direttamente al porto, è possibile gustare delle ottime ostriche (Huîtres), nella Baia di Douarnenez e l’estuario della Loira è possibile assaporare diversi tipi di ostrica, tutti con caratteristiche diverse: quelle di Aven-Belon sono dolci e leggermente zuccherate, o quelle della baia di Quiberon, dal profumo complesso.

Anche le capesante, sono assolutamente da provare, e per gli amanti del pesce e delle zuppe, c’è la Cotriade: pesci e crostacei, con patate; generalmente, viene servita con le baguette tostate.

Simbolo della Bretagna, Crépes e Galette hanno conquistato il mondo intero, nonostante la loro semplicità; spesso però, vengono confuse o si crede che sia solo un modo per chiamare diversamente lo stesso piatto.
In realtà, ci sono delle differenze: le crépes si fanno utilizzando la farina di frumento e, generalmente, vengono farcite con creme dolci e marmellate.
Le galette, invece, vengono preparate con grano saraceno e sono esclusivamente ripiene con ingredienti salati.

Le pietanze con carne sono tipiche dell’entroterra: sono molto saporite e nutrienti e spesso vengono cotte nello strutto, come la Rillette.
Un altro piatto molto proteico è l’Andouille, una salsiccia prodotta con budella di maiale, affumicata su legno di faggio. 
Si può mangiare sia calda che fredda, magari a colazione, con delle fettine di pane tostato, spalmate di burro salato.

Il “Kig ha farz”, dalla preparazione complessa, è uno sformato di carne di maiale, cucinata con verdure, si accompagna con gnocchetti impastati con grano saraceno.

Tra i prodotti che la terra dona, le cipolle rosse di Roscoff sono tra i più famosi, dal sapore delicato, vengono utilizzate in diversi modi, per preparare zuppe, sorbetti e dolci.
Ricca di vitamina C, faceva parte del nutrimento quotidiano di contadini e pescatori.

La Bretagna offre, inoltre, la possibilità di degustare fantastici dessert, come lo kouign-amann, originario di Douarnenez: ricco di burro e calorie, questo dolce non vi farà rimpiangere di aver trasgredito la dieta, gli ingredienti principali sono infatti farina, burro e zucchero.
Viene venduto in coppette di alluminio, anche solo in monoporzione.
Appena sfornato è una vera goduria, viene considerato un dolce quotidiano, un po’ come le nostre brioche per la colazione, infatti, “kouign” significa “brioche” e “amann” significa “burro”.

Le caramelle al burro salato, sono un altro prodotto tipico di questa zona, durante la preparazione di queste caramelle, vengono aggiunte noci, nocciole e mandorle tritate: il sapore è ineguagliabile, al punto che, nel 1989, hanno ottenuto il premio “Meilleur bonbon de France”.

In Bretagna, non è possibile trovare del vino locale, in compenso però è possibile bere delle ottime birre artigianali.

Inoltre, le mele compaiono in molti distillati, come il sidro, il Pommeau (da aperitivo), Eau-de-vie de Cidre (molto simile al Calvados, è un distillato di sidro).