Crème Fraiche - La Crema Bianca Francese Ideale per Dolci e Dessert

Crème Fraiche - La Crema Bianca Francese Ideale per Dolci e Dessert

La crème fraiche è una buona soluzione quando il nostro menu presenta qualche piatto semplice, ma intendiamo valorizzarlo.

La crème fraîche è una specialità francese, che in Italia è conosciuta soprattutto con il nome di “panna acida”

Ancora oggi non è facile reperirla già pronta nel banco dei prodotti-condimenti, ma la “bellezza gastronomica” di questo prodotto è che si può realizzare facilmente in casa e utilizzarla per la propria dieta alimentare quotidiana tranquillamente.

Viene utilizzata per accompagnare carni, verdure, zuppe, frittate, torte salate e… dolci!
Soprattutto in America (dove viene chiamata “sour cream”) è immancabile per la preparazione di gustose cheesecake.

La panna, o crema, è la parte del latte più ricca di grasso.
Quando si produce in modo naturale, viene chiamata “panna di affioramento”: le particelle di grasso, più leggere di quelle liquide, affiorano in superficie dopo un periodo di riposo del latte, creando una sorta di crema. Il sapore è delicato e si può preparare facilmente anche in casa, usando del latte intero pastorizzato.
Ovviamente la panna si ottiene anche industrialmente utilizzando dei macchinari scrematori.

La panna viene spesso utilizzata per insaporire le zuppe, poiché è meno grassa del burro.
Preparata in casa può essere conservata in frigo per 2 o 3 giorni, basta riporla in un contenitore di vetro (e non metallico) a chiusura ermetica. Se non abbiamo un contenitore a chiusura ermetica è molto importante che venga coperta con una pellicola alimentare, poiché tende ad assorbire gli aromi e i profumi presente nel frigorifero.
Come già detto, la panna acida si trova normalmente in commercio in Francia e nei paesi anglosassoni, devo viene utilizzata per preparare salse, spezzatini e, tra le altre cose, per condire verdure.
La sua preparazione casalinga, come il ricettario di mamma insegna, è molto semplice: a 500ml di panna fresca si aggiunge un cucchiaio di yogurt naturale e qualche goccia di succo di limone; si lavora leggermente con la frusta in una ciotola capiente, fino a quando avrà raggiunto un certo grado di consistenza, ma non dobbiamo montarla. Copriamo con un telo e lasciamo riposare per almeno trenta minuti a temperatura ambiente (l’ideale sarebbe farla riposare 24 ore). Al momento dell’uso, mescolate un po’ per fare in modo che gli ingredienti siano ben amalgamati tra di loro.
Il sapore è delicato, leggermente e piacevolmente acidulo; mentre la sua consistenza deve essere vellutata.

Tra gli altri utilizzi, la crème fraîche può essere usata per preparare salse con cui poter condire la pasta, i risotti, gli gnocchi. Possiamo creare dei sughi squisiti aggiungendo ingredienti quali piselli, funghi, passato di pomodoro, prosciutto tagliato a dadini, asparagi, uova etc..
Inoltre, conferisce un sapore delicato ai piatti a base di carne, come arrosti, brasati, scaloppine; ma anche pollo, cacciagione, pesce e patate.
Aggiunta alle minestre di verdura, ai passati e alle crème, le rende dense, cremose e saporite.
Infatti, a differenza della tradizionale panna, può essere portata ad ebollizione senza coagularsi.

La crème fraiche è una buona soluzione quando il nostro menu presenta qualche piatto semplice, ma intendiamo valorizzarlo. Inoltre, potremmo sfruttarla tranquillamente per accompagnare una qualsiasi portata del nostro pranzo (come già detto, è ottima per accompagnare piatti salati ma anche dolci e dessert, come vedremo più avanti).
Si sposa bene con caviale e pesce affumicato, creando degli ottimi spunti per degli antipasti raffinati. Ad esempio, con delle fettine di pane in cassetta tostato, si può stendere uno strato di crème fraîche e aggiungere una fettina di salmone affumicato, una ricetta gustosa che si prepara in pochissimo tempo.
Possiamo creare una buona zuppa di cipolle gratinata; oppure una crema di barbabietola con cui poter condire la pasta.
Per portare in tavola questo primo piatto colorato e simpatico, lasciar cuocere con timo, aglio, sale e pepe, per circa 20 minuti, delle barbabietole già cotte, in modo che possano insaporirsi. Quando saranno ben morbide, frullatele ed aggiungete la panna acida. Si adatta a molte trafile di pasta, dagli spaghetti alle farfalle.

Un’altra tipica ricetta francese in cui viene utilizzata la crème fraîche è la Quiche Lorraine, da poter servire in piccoli tocchetti durante antipasti e aperitivi, come piatto unico o come goloso secondo.
Come già detto, questa crema insaporisce anche le verdure più semplici, come delle patate cotte al cartoccio, oppure delle insalate.

Le ricette in cui potrete utilizzare la panna acida sono davvero infinite, potrete stupire i vostri amici durante i pranzi e le cene; anche quelli più importanti delle feste come, come Natale e Pasqua.

Eccoci arrivati al dessert e ai dolci che piaceranno molto ai vostri bambini.
Per via della sua consistenza cremosa, la panna acida conferisce morbidezza ai dolci da cuocere in forno; ma è adatta anche ad una fresca merenda con la frutta.
Come già detto, questa crema è immancabile nella vera ricetta della cheesecake americana che, a differenza di quella inglese, va cotta in forno.
Per preparare una cheesecake perfetta ci sono alcuni accorgimenti da seguire: il formaggio deve essere a temperatura ambiente, per evitare la formazione di grumi. La crema con cui andremo a farcire il nostro dolce non deve essere lavorata troppo a lungo, ma il necessario affinché gli ingredienti siano ben amalgamati. Inoltre, utilizzando uno stampo a cerniera ci assicureremo che la torta sarà bella e compatta, poiché non si romperà quando andremo ad estrarla. In alternativa, foderate uno stampo di 24cm di diametro con la carta da forno.
Gli ingredienti per la base della nostra cheesecake sono: 250 gr di biscotti secchi, 3 cucchiai di zucchero, 60 gr di Burro Président fuso (più un tocchetto per imburrare) e un goccio di miele.
Per il ripieno, invece, occorrono: 900 gr di formaggio spalmabile, 270gr di zucchero, un pizzico di sale, una bacca di vaniglia (oppure una bustina di estratto), 4 uova, 160 ml di crème fraiche, 2 cucchiai di farina.

E poi abbiamo il nostro “topping”, ovvero lo strato superiore della nostra torta al formaggio: 475 ml di panna acida, 1 cucchiaino di estratto di vanilla, 340 gr di lampone (o di fragole), 35 gr di zucchero a velo, 100 gr di zucchero semolato e 120 ml di acqua.
Cominciamo a metterci a lavoro!
All’inizio, riscaldate il forno a 170° e sbriciolate i biscotti (potete affidarvi al mixer). In una ciotola, versate i biscotti e gli altri ingredienti per la base, amalgamate bene il tutto con una forchetta e poi trasferite il composto nello stampo. Per fare in modo che si distribuisca in modo regolare potete aiutarvi con un cucchiaio o con il fondo di un bicchiere.
Infornate per 10 minuti o fin quando i bordi non inizieranno a prender colore. Sfornate e lasciate raffreddare.
Adesso si passa alla farcitura: iniziate a lavorare il formaggio con una spatola, aggiungete lo zucchero, i semi di vaniglia, il pizzico di sale, le uova e la farina setacciata. Amalgamate bene tutti gli ingredienti, con movimenti gentili. A questo punto, potete aggiungere la crème fraiche, continuando a mescolare.

Trasferite la crema nella teglia con la base di biscotti e cuocete in forno a 170° per i primi 25 minuti, continuando a 140° per altri 30 minuti. Se la torta inizia a scurirsi prima del dovuto coprite con un foglio di alluminio.
É importante che la torta non sia eccessivamente cotta, altrimenti potrebbe risultare secca. Deve essere soda, ma con la parte superiore ancora morbida, quasi traballante!
Quando sarà pronta, lasciate raffreddare la torta a temperatura ambiente e poi in frigo, per almeno 2 ore.
Mentre la torta si raffredda, possiamo dedicarci alla preparazione del topping: mescoliamo la panna acida con lo zucchero a velo e la vaniglia. Iniziate a ricoprire la nostra cheesecake con questa copertura.

In un pentolino fate bollire i lamponi (o le fragole) con lo zucchero semolato e l’acqua, lavorando con una frusta. Quando avrete ottenuto una crema, spegnete e lasciate raffreddare.
La salsa ottenuta potrà essere utilizzata per rendere la nostra torta ancora più bella, oppure per accompagnare le singole fette. Noi vi consigliamo di decorarla con un cucchiaio centrale di crema di lamponi o dei lamponi freschi, ma voi potete scegliere il design che preferite!

Ma la crème fraîche potrà essere utilizzata anche per la preparazione di altri dolci, come una golosa torta al cioccolato, oppure una torta di mele.
La panna acida viene anche utilizzata nel Regno Unito per farcire gli “scones”, dei panini soffici che vengono serviti con il tè. Vengono farciti con confetture, conserve e panna acida, creando un piacevole gioco tra sapori dolci e salati.

All’occorrenza, poiché gli scones hanno un sapore neutrale, potrete servire queste focaccine anche durante l’aperitivo, farciti con panna acida, pomodoro ed erba cipollina.

Per delle fresche merende, o per servire ai vostri amici la frutta in modo particolare, alternate degli strati di tocchetti di frutta alla crème fraiche, meglio ancora utilizzando dei bicchieri trasparenti, per avere un gioco di colori piacevole alla vista.

La crème fraîche è un ottimo alleato in cucina, che si prepara velocemente e con pochi ingredienti.
Accompagna i cibi in modo sublime e potrete impreziosire anche i piatti più semplici, come se foste dei cuochi di un ristorante. Forse è proprio per questo che in alcune parti del mondo (come la Russia, oltre che la Francia e gli Stati Uniti) è quasi indispensabile. Lasciatevi guidare dalla vostra creatività e dalle idee che vi vengono in mente, sperimentando sempre il piacere del gusto con nuovi abbinamenti.