Francia in moto: Verdon - Cose da Assaggiare e non Perdere

Francia in moto: Verdon - Cose da Assaggiare e non Perdere

Il Verdon è un fiume della Francia, che attraversa i dipartimenti delle Alpi dell’Alta Provenza, del Varo e delle Bocche del Rodano.

Il millenario scorrere del fiume ha creato le suggestive Gole del Verdon, il grande canyon d’Europa.

Intorno al fiume, durante il periodo estivo, si svolgono diverse attività: scese in kajak e in canotto, per i più avventurosi; la balneazione, per chi ama semplicemente prendere il sole e riposare.

Questo luogo magnifico si trova a pochi chilometri dalla Liguria, si parte quindi da Ventimiglia e si prosegue in autostrada, direzione Montecarlo e Nizza.
Giunti vicino Cannes si devia per Grasse: da qui, si imbocca la Route Napoleone, giungendo a Castellane.

Da questa posizione si raggiungono le Gole del Verdon, attraversando strade panoramiche che richiedono un po’ di attenzione ed esperienza.

Giunti sul posto, è possibile scegliere di pernottare nei campeggi allestiti, con prezzi accessibili o alloggiare in alberghi, magari nei paesi limitrofi, fiabeschi e molto caratteristici.

La città più vicina è Moustiers-Sainte-Marie, circondata dalle montagne, le sue strade sono ricche di botteghe artigiane di maioliche, molto preziose. 

Proseguendo, si arriva a Rietz, dall’aspetto tipico della Provenza.
È la più antica città di questa regione, fondata nel I secolo d.C. .
Nelle sue strade si riversano i profumi delle botteghe che producono saponi artigianali, con essenza di lavanda.
Durante il sabato e il mercoledì si può girare per il mercato locale ed acquistare ortaggi freschi, per preparare ottime minestre.
Da visitare il tempio dedicato ad Apollo, il Battistero e le rovine della Cattedrale.
Anche qui, è possibile trovare aree per campeggiare.

La tappa successiva è Gréoux les Bains, un piccolo paese che offre delle Terme Troglodite Gallo-Romane.
Le sue acque, che sgorgano ad una temepratura di 42° centigradi, sono ottime per curare reumatismi e problemi alle articolazioni.
Presso il centro termale, è anche possibile lasciarsi coccolare dai massaggi e dai bagni di fango, o fare un po’ di movimento, con i corsi di acqua gym.
Il museo Le Petit Monde d’Emilie, stupisce con le sue miniature e i suoi giocatoli, oltre alla ricostruzione del paese: un giro intorno ai suoi meravigliosi laghi e si riparte, alla volta della medioevale Quinson.

Quinson è un piccolo villaggio, la sua posizione strategica l’ha reso adatto alla vivibilità anche agli uomini primitivi, poiché grazie alle caverne, ricavate all’interno della sua roccia calcarea, era possibile trovare riparo.
Quinson offre, infatti, il Museo della Preistoria delle Gole del Verdon
Questa meta attrae le persone che amano scalare montagne rocciose, ma anche chi preferisce sport d’acqua. 

Chi vuole, può noleggiare delle imbarcazioni per percorrere il fiume, con barche, pedalò e Kajak.
Lungo questa passeggiata fluviale, ci si imbatte in uccelli acquatici e tartarughe d’acqua.
Durante questo tour la cucina Provenzale (definita “cucina del sole”) vi accompagnerà con i suoi sapori semplici e mediterranei.
Conditi con dell’ottimo olio extra vergine d’oliva, sono composti da ottimi ingredienti, sempre freschi.
Per gli amanti della carne, ottimi stufati cotti in tempi lunghissimi (anche otto ore) sono una vera delizia; per chi preferisce restare più leggero, è consigliata la zuppa di asparagi selvatici di Purcelles, o delle sostanziose insalate.
Il pasto è da concludere con i tipici dolcetti alle mandorle, i Calissons d’Aix en Provence.
La Provenza è anche il luogo d’origine di due famosi liquori: il Pastis per l’aperitivo e l’Assenzio, tanto caro ai poeti maledetti, come digestivo, entrambi con anice stellato.