Risotto alla monzese
Il risotto è un piatto tipico della tradizione culinaria italiana che da sempre colora la tavola in moltissime occasioni: per il pranzo della domenica in famiglia, durante le feste di Natale o come alternativa originale e ricca di gusto per una cena con amici e parenti. È una pietanza che si può gustare in tutte le stagioni: il suo sapore delicato è in grado di riscaldare durante i freddi mesi invernali e la sua presentazione può conquistare con i suoi colori accesi nelle giornate primaverili.
Il risotto vanta tantissime versioni famose e gustose, ma in questo caso vi proponiamo una ricetta semplice ma raffinata: il risotto alla monzese.
Come testimonia il nome questa versione viene preparata a Monza, in Brianza, e si differenzia dalle altre ricette per l’impiego della salsiccia Luganega, ottenuta dalla carne di maiale lavorata con formaggio grattugiato e vino, protagonista del piatto insieme al burro e allo zafferano. Con la sua consistenza avvolgente, il Burro Président si adatta alla perfezione alla preparazione dei risotti, dando vita a un trionfo di sapori in grado di conquistare già dal primo assaggio.
In questa ricetta si utilizza il riso Carnaroli, la cui particolarità è rappresentata dalla croccantezza del chicco che lo rende il più adatto per questo tipo di preparazione. Si tratta di un procedimento facile da realizzare nella cucina di casa: è sufficiente seguire passo dopo passo i vari step, facendo attenzione alle dosi, per ottenere un primo piatto da chef stellato capace di soddisfare anche i palati più esigenti.
Ingredienti
- 320 g di riso Carnaroli
- 100 g di salsiccia Luganega
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 cipolla
- 40 g di Burro Président
- 40 g di formaggio grattugiato
- 1 l di brodo di carne
- 1 bustina di zafferano
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
In questa sezione troverete i vari passaggi per preparare un risotto alla monzese prelibato e talmente delizioso che gli ospiti chiederanno subito la ricetta.
Come primo step dovete occuparvi della salsiccia: togliete il budello e tagliatela a pezzetti. Tritate la cipolla e soffriggetela in una padella antiaderente o in un tegame abbastanza largo, insieme a un filo d’olio extravergine d’oliva; trascorsi pochi minuti, aggiungete la salsiccia. Fatela rosolare e aspettate che la cipolla diventi trasparente.
Ora potete iniziare a tostare il riso: versatelo dentro la padella insieme alla salsiccia e mescolate con cura; dopo qualche minuto aggiungete il bicchiere di vino bianco e lasciatelo sfumare.
Dopo aver fatto evaporare del tutto il vino, aggiungete il brodo di carne precedentemente cotto e mantenuto caldo. Versatelo un mestolo alla volta ogni volta che viene assorbito dal riso.
Mentre mescolate, aggiustate di sale e di pepe. Quando manca poco al termine della cottura aggiungete lo zafferano e continuate a mescolare. Per cuocere al dente il risotto serviranno circa 20 minuti a fiamma moderata.
Trascorso il tempo necessario, il vostro risotto è quasi pronto. Spegnete il fuoco, togliete la padella dal piano cottura: mantecate aggiungendo il burro tagliato a cubetti e il formaggio grattugiato.
Come tocco finale, guarnite le vostre porzioni di risotto alla monzese con i pezzetti di salsiccia avanzati. Il piatto è pronto per essere gustato. Buon appetito!
Varianti e consigli utili
In questo paragrafo troverete varianti e consigli utili per migliorare e rendere ancora più speciale il vostro risotto alla monzese.
Un primo suggerimento riguarda lo zafferano: se volete ottenere un colore più acceso, usate i pistilli da lasciare in infusione dentro una ciotola insieme a un po’ di brodo di carne e poi versate il tutto nella padella dopo aver sfumato con il vino bianco. Il risultato sarà ancora più vivace.
Per quanto riguarda la tostatura del riso, realizzatela a secco così che i chicchi non rilascino troppo amido durante la cottura e non perdano il sapore. Infatti, fate attenzione a non mescolare troppo durante la preparazione: aiutatevi tenendo il fuoco basso e usando una padella antiaderente; otterrete un risultato delizioso.
Per creare un abbinamento deciso e intenso potete anche aggiungere altri ingredienti al riso: perché non provare con i funghi? Uniteli al soffritto per creare un mix dai colori accesi, belli da vedere e buonissimi da mangiare.
Se vi manca qualche ingrediente non preoccupatevi, potete sostituirlo facilmente con ciò che avete a disposizione. Se, per esempio, vi manca la cipolla potete utilizzare uno scalogno e il risultato sarà comunque buonissimo.
Infine, se avanza qualche porzione, ricordate che il risotto può essere conservato in frigo per qualche giorno, massimo tre, e riscaldato per essere gustato in un altro momento. Inoltre, potete riutilizzarlo come base per un goloso risotto gratinato al forno: il procedimento è semplicissimo e in men che non si dica otterrete un piatto gustoso e perfetto per accontentare tutti i commensali.
Non vi resta che mettervi ai fornelli e sperimentare. Buon appetito!