Cannes: Cinema e Delizie Gastronomiche
Tra Cinema e Delizie Gastronomiche
Il nome della città di Cannes porta subito alla mente il suo Festival del Cinema, ma è una città fantastica che ha molto altro da offrire.
Situata sulla Costa Azzurra, anticamente era un piccolo villaggio abitato da pescatori.
Dal 1830 al 1834, Lord Henry Brougham (Ministro della giustizia inglese), era alla ricerca di un posto dalle temperature meno rigide, in cui potersi trasferire con la figlia Eleonora che soffriva di una malattia polmonare.
La sua meta iniziale era l’Italia, ma le frontiere chiuse, a causa di un’epidemia di colera, costrinsero i due a fermarsi per una notte a Cannes.
Al mattino, la città si dimostrò in tutta la sua bellezza e il suo clima dolce; decisero così, di fermarsi a vivere lì.
Fu in questo modo che la città iniziò a diventare nota: con Brougham, altri appartenenti all’aristocrazia britannica decisero di far edificare delle ville per potersi rifugiare durante i freddi inverni inglesi.
Il piccolo paese di 4000 abitanti venne positivamente stravolto, il nobile inglese ottenne dei finanziamenti dal governo francese e il porto di Cannes fu sistemato, dando vita anche ad un’importante attività commerciale.
Nel 1870 anche l’aristocrazia russa scelse Cannes come luogo di riposo: all’arrivo della Zarina Alexandrovna, le navi russe che si trovavano nella baia, spararono cento colpi di cannone per renderle omaggio.
Durante il suo soggiorno, durato diversi mesi, la Zarina organizzò diversi ricevimenti, e Cannes ancora una volta, accolse importanti personaggi del tempo.
L’altro evento che ha definitivamente reso Cannes una delle città turistiche più importanti del mondo, è stata la nascita del Festival del Cinema.
Philippe Enlarger, diplomatico e storico francese, sconvolto dalle pressioni propagandistiche subite dalla Mostra del Cinema di Venezia nel 1938, iniziò ad idealizzare un festival, che fosse gratuito e libero.
Propose quindi, la sua alternativa, che fu approvava dal Ministro delle belle arti Jean Zay.
L’inizio del Festival del Cinema di Cannes era stato programmato per il 1° settembre.
Già in agosto, la città iniziò a riempirsi di persone arrivate lì proprio per questo evento.
Purtroppo, in quella data, la Germania attaccò la Polonia e il Festival fu rimandato di 10 giorni.
La situazione non migliorò e il Festival riaprì i battenti dopo la fine del conflitto, nel 1946.
Ma Cannes non è solo jet set: nei suoi momenti di solitudine, quando le spiagge in inverno restano vuote, o camminando tra i suoi mercatini, questa città risulta graziosa, più umana.
La sua cucina, poi, è caratterizzata dai profumi del Mediterraneo e della Provenza: in questa zona, la terra dona pomodori, olive, limoni, erbe aromatiche e formaggi, il mare, regala pesci e crostacei; insomma, un posto davvero invidiabile!
I suoi ortaggi di stagione, cucinati al vapore, vengono arricchiti con l’Aioli, una tipica salsa provenzale, composta da aglio, olio e oliva, e i suoi ortaggi vengono adoperati anche nella preparazione di altri squisiti piatti, come la famosa Ratatouille, ossia verdure tagliate a pezzetti e stufate insieme, ma seguendo un ordine di cottura: fresca e profumata, soprattutto con un’aggiunta di timo e di basilico.
Tra le tante ricette a base di pesce, la bouillabaisse è un ottimo punto da cui poter partire: si tratta di una zuppa che si ottiene dagli scarti del pesce, mentre a parte si cuociono le verdure a cui vanno poi uniti i molluschi e il pesce tagliato a pezzi.
Le “omelette de poutine” (pesci conosciuti con il nome “bianchini” o “bianchetti”) sono un altro piatto tipico di questa città: il tutto si può accompagnare con del delicato vino bianco.
La cucina di Cannes è creola, caratterizzata anche dalla vicinanza con l’Italia, fresca e solare.