Fonduta di Reblochon

Fonduta di Reblochon - Da un Formaggio Eccezionale nasce questa Fonduta

Il formaggio Reblochon è un prodotto tipico dell'Alta Savoia sin dal XIII secolo; questo formaggio è caratterizzato da un gusto ben deciso e da una consistenza cremosissima.

l nome di questo formaggio significa “mungere due volte”, quello che succedeva nei tempi antichi nelle stalle dei contadini: infatti i contadini costretti a pagare tasse salatissime sulla quantità di latte prodotto giornalmente, per poter evitare di dover pagare troppi tributi, effettuavano mungiture parziali delle loro mucche, in questo modo con una produzione di latte più scarsa potevano pagare di meno.

Una volta superato il controllo della produzione, potevano procedere con una nuova mungitura delle proprie mucche: la seconda mungitura permetteva di ottenere un latte molto più ricco di grassi e per poterlo conservare venivano prodotti dei formaggi ed ecco che nasce il Reblochon.

Questo formaggio è l’ideale per preparare una deliziosa e profumatissima fonduta: la fonduta di Reblochon è appunto una preparazione tipica savoiarda ed il protagonista di questa gustosa ricetta non poteva essere altri che il formaggio Reblochon.

Questa preparazione viene fatta esclusivamente con questo formaggio, senza aggiungere nessun altro tipo di condimento, il Reblochon da solo riesce a regalare sapori antichi e profumi esaltanti rimasti sempre intatti con il passare del tempo.

Come tutti i tipi di fondute, anche questa è l’ideale  per una cena estremamente conviviale: tipicamente la fonduta Reblochon viene messa al centro della tavola e tutti i commensali intingono patate al forno infilzate con le forchettine apposite.
Croccanti, gustose, rese anche cremose da questa deliziosa fonduta le patate al forno diventano davvero sublimi.

Questa raffinata e semplice preparazione spesso viene accompagnata da pane caserecciomolto croccanteo da salumi misti oppure sottaceti, preferibilmente cetriolini; una ricetta molto gustosa e interessante per preparare la fonduta di Reblochon è di farla in crosta al forno.

Per realizzare questo delizioso piatto viene preparato un impasto molto particolare: si mescolano assieme sale grossoalbumi d’uovorosmarino e bacche di ginepro per ottenere un panetto con il quale si avvolge perfettamente una forma intera di Reblochon.
Bisogna foderarlo perfettamente stando ben attenti a sigillare tutti i bordi, la forma rivestita va messa a cuocere nel forno per una mezz’oretta circa.
Per renderla ancora più colorita e resistente, prima di essere messa nel forno, la crosta di sale viene spennellata con del rosso d’uovo e poi spolverata con altro sale grosso.

Una volta cotto, si sforna il tutto e si taglia via la calotta superiore con un coltello dalla lama larga.
Nel fare questa operazione si deve prestare molta attenzione: la crosta è molto leggera e potrebbe rompersi facendo fuoriuscire tutto il suo contenuto, infatti, tutta la forma di formaggio con il calore sprigionato dal forno si scioglie completamente ed il cuore di formaggio sciolto viene tenuto assieme dalla crosta di uova e sale preparata.

In questa deliziosa crema di formaggio vanno intinti ingredienti croccanti per un ottimo contrasto di consistenze sul nostro palato.
Si intingeranno pane casereccio o tostatopatate fritte o cotte al fornoverdure crude, tipicamente le coste del sedano, oppure verdure scottate leggermente.

Come ogni piatto degno di rispetto anche la fonduta di Reblochon ha subito negli anni delle rivisitazioni della ricetta, ma in questo caso più che una rivisitazione si può dire che questa fonduta diventa un ingrediente base per numerose altre preparazioni.
Una tra queste, molto tipica nella zona della Savoia è la tartiflette: una ricetta a base di Reblochon, pancetta e cipolle.

Questo piatto rustico, molto sostanzioso, è tipico invernale, e non c’è niente di meglio per riscaldarci durante la stagione fredda.
In questa ricetta troviamo strati di patate bollite, pancetta e cipolla croccanti e fonduta di Reblochon: una vera e propria delizia.