Le delizie della cucina marsigliese

Questo porto riesce ad avere un traffico merci annuo pari a ottantotto milioni di tonnellate di merci, riuscendo anche a generare quarantacinquemila posti di lavoro. È il primo porto della Francia ed il secondo del mediterraneo, il quarto porto europeo ed il quarantunesimo porto mondiale.

Marsiglia è stata fondata dai greci ed è una delle città più antiche della Francia. Considerando il numero di abitanti, risulta essere la seconda città dello stato dopo Parigi, anche se questo primato è conteso con Lione, che avendo un’area metropolitana più estesa supera il milione e mezzo di abitanti.

Marsiglia non è nota solo per il suo porto ma anche per le sue gustose specialità culinarie ormai famose in tutto il mondo. Molto probabilmente il piatto più apprezzato e famoso di Marsiglia è la bouillabaisse alla marsigliese, una ricca e deliziosa zuppa, che è possibile gustare in moltissime varianti. Secondo la tradizione provenzale, la bouillabaisse deve contenere almeno tre tipi di pesce locale, come: il grongo europeo, la gallinella di mare, il pesce ragno, lo scorfano rosso, ed almeno un paio di pesci nobili come ad esempio il san pietro e la bottatrice. 
A Marsiglia la bouillabaisse viene preparata e servita in un modo molto particolare: in un piatto viene servito brodo di pesce con dei crostini croccanti, e un po’di rouille, una salsa tipica provenzale al sapore di pesce e molto piccante; in un piatto a parte il pesce saltato con olio d’ oliva e altra rouille. Anche se la Provenza è rinomata per i suoi vini rosati, questo piatto è spesso accompagnato da un buon vino bianco.

Ma la gastronomia di Marsiglia non è fatta di solo pesce; infatti, in uno dei forni più antichi della città, conosciuto con il nome di Four de navettes, si produce una delle specialità più profumate della zona, una golosità della vecchia tradizione: la navette. La navette è un biscotto della tradizione marsigliese che viene generalmente venduto nel mese di febbraio per la candelora. Questo tipo di biscotto viene lavorato esclusivamente a mano, elemento fondamentale per la perfetta riuscita di questa delizia. I prodotti utilizzati sono molto semplici: uova, zucchero, farina, burro ed essenza di fiori di arancio, ma la loro lavorazione fanno di questo biscotto, fragrante e profumatissimo, una vera leccornia. Un’altra preparazione tradizionale di questa zona sono le paninesses fris, una specialità marsigliese che utilizza la farina di ceci. È una preparazione molto simile alla polenta: la farina di ceci viene mescolata con l’acqua e fatta cuocere finché si è addensata. Una volta raffreddata viene tagliata a fette e fritta nell’olio di oliva, quindi gustata molto calda.

Se ci si trova a Marsiglia o nella bassa Provenza non si può fare a meno di gustare il pastis de marseille una tipica bevanda francese nata a Marsiglia. Questa bevanda è un aperitivo alcolico profumato all’anice. La gradazione alcolica di questo aperitivo si aggira intorno ai 45 gradi, ma ne esistono anche di versioni analcoliche. Il pastis viene solitamente diluito con acqua che ne riduce il contenuto alcolico e rende insolubili alcuni dei suoi componenti cambiando il colore da giallo scuro ad un gradevole giallo chiaro. La bevanda viene consumata rigorosamente fredda o con ghiaccio, per rinfrescarsi nelle giornate calde.