Mercati Rionali Caratteristici
Oggi siamo in Provenza, una delle zone più meravigliose della Francia
ra le splendide attrazioni che si possono trovare in questa regione, non si può non dedicare uno spazio ai marchés de Provence: i mercati rionali tipici che si svolgono in questa zona. Colorati, colmi di prelibatezze gastronomiche e pieni di spunti fotografici da fissare indelebilmente.
Nei mercati rionali si possono gustare piatti tipici della regione e specialità gastronomiche deliziose ma anche gironzolare fra i banchi che propongono artigianato locale a prezzi economici.
Spostiamoci ad Aix-en-Provence, la città più affascinante della Provenza; qui il mercato è prima di tutto un rito: i cittadini si immergono nel mercato ed assaporano la vera essenza, l’apertura dei banchi. I commercianti illustrano i loro prodotti; frutta, verdura, fiori ma anche tessuti ed artigianato riempiono tre volte a settimana place Richelme.
Non dimentichiamoci poi dei mercatini dell’antiquariato o dei vecchi libri, dove potersi immergere in angoli di assoluta bellezza dal sapore mistico ed antico.
Il mercato più famoso della Provenza si svolge il sabato mattina ad Arles, la città che più ha ispirato Vincent Van Gogh. Avventurandosi all’interno dei banchi di gastronomia locale si viene rapiti dai profumi e dai colori delle prelibatezze proposte; si possono trovare oggetti strani e impensabili e oggetti di pregio come mobili e pezzi d’antiquariato.
Non si potrà tornare a casa senza aver preso frutta e verdura o olio; senza aver fatto incetta di spezie e del pregiatissimo riso rosso o delle ostriche della Camargue, tutti prodotti a km 0. Non da meno sono le salsicce realizzate con la gustosissima carne di toro, e come non farsi tentare e cedere ai peccati di gola assaporando i celebri macarons.
Per coloro che amano vivere la sera, c’è il Marché du Soir, che si svolge a Cavaillon tutti i giovedì sera. Solo pochi espositori ma di grande pregio e qualità, tra cui i banchi di meloni a cui è dedicata la Fête du Melon; da qui arrivano anche la gran parte dei prodotti agricoli che imbandiscono i mercati della zona.
Ad Apt si svolge il più antico mercato della zona, risalente addirittura al medioevo; spazia dai tessuti di rara bellezza e fattezza, ai prodotti agroalimentari di indubbia qualità: tra piante aromatiche e pomodori dai sapori antichi spunta il miglior pane preparato con farine di presidio Slow Food.
La Provenza non si fa mancare, nella sua piccola Venezia a Isle-sur-la-Sorgue, un caratteristico mercatino dell’antiquariato ambientato fra mulini e vecchie fabbriche abbandonate, dove anche i rigattieri propongono oggetti meravigliosi e fuori dall’ordinario.
Ad Avignone, la città dei papi, ci si può immergere tra i profumi e i colori dei mercati dei fiori, un trionfo di varietà che riempiono i banchi e colmano lo sguardo; tra le varie cose da vedere, il mercatino delle pulci, dove dietro ai banchi si nasconde ogni tipo di meraviglia; si può trovare di tutto, dall’artigianato alle cose più comuni fino alle più impensabili, tutto arricchito dal savoir-faire dei commercianti che hanno l’abilità di mettere a proprio agio i visitatori rendendoli partecipi del mercato.
Non si può pensare di lasciare i mercatini della Provenza senza aver prima fatto incetta dei sacchettini profumati alla lavanda o alle erbe aromatiche come timo, finocchio, menta, maggiorana, basilico, salvia e rosmarino; mix perfetto per preparare a casa un delizioso risotto o uno stufato che profuma ancora di Provenza e dei suoi caratteristici e indimenticabili mercatini.