Millefoglie Napoleon: Antico Dolce Francese

Millefoglie Napoleon: Antico Dolce Francese

Mille-feuille, Napoleon, Diplomatica: tanti nomi per un solo dolce

La Francia, patria del buon mangiare e del buon bere, è conosciuta in tutto il mondo per la sua gastronomia e soprattutto per i suoi dolci, che incantano i turisti da dietro le vetrine delle migliori pasticcerie.

Facendo un giro per una qualunque città francese, si rimane stregati dalla molteplicità di dessert che si possono gustare: dalle classiche crêpes, vero simbolo del paese, da comprare nelle bancarelle e da mangiare per strada, farcite con la classica marmellata alla fragola o una sfiziosa crema alla nocciola, fino ai gustosi macarons, dei piccoli gioielli coloratissimi fatti con la farina di mandorle e ripieni di creme dai gusti più disparati.

La pasticceria francese è una delle più riprodotte nel mondo e la torta Millefoglie è uno di quei dolci di origine transalpina che in giro per l’Europa ha cambiato nome, con piccole differenze degli ingredienti, pur rimanendo uguale nel gusto.

Questo dessert, infatti, è chiamato “mille-feuille” in Francia, dove si dice abbia origini risalenti addirittura al 1600, grazie a una ricetta scritta dal famoso chef François Pierre de la Varenne, mentre in Russia e fuori dall’Europa si chiama “Napoleon” e si attribuisce l’origine alla ben più recente liberazione di Mosca nel 1912; in Italia invece è conosciuta col nome di “diplomatica” e si differenzia dalle altre due per il pan di spagna inzuppato nel mezzo tra le due sfoglie.

La Millefoglie è comunque conosciuta in tutto il mondo con il nome Napoleon e si distingue dalla classica ricetta della torta che tutti conosciamo e che abbiamo almeno una volta assaggiato nella vita per l’incredibile croccantezza della sfoglia, che continua a rimanere croccante nonostante il ripieno morbido anche dopo due giorni dalla sua preparazione.

Per preparare questa speciale torta servono pochi ingredienti e, a differenza della diplomatica italiana, il procedimento per realizzare la sfoglia è semplice e veloce, senza bisogno di uova e tanti passaggi complicati.

Prima di tutto bisogna procurarsi gli ingredienti: acqua fredda, farina, burro e limone per la sfoglia, burro e latte condensato per la golosissima crema.
Per cominciare unite il succo di limone e l’acqua in una ciotola e lasciateli da una parte.
Tagliate il burro a piccoli pezzi e sfregatelo con le mani nella farina, poi unite il composto liquido finché otterrete un impasto morbido ma non appiccicoso.
Fate riposare l’impasto per una notte intera, dividendolo in varie parti quanti sono gli strati che volete utilizzare nella torta, più una che sarà sbriciolata a fine cottura per la decorazione.
Accendete il forno a 200° e stendete le sfoglie in varie teglie formando dei rettangoli.

Preparate ora la crema, montando bene il burro per una decina di minuti e poi aggiungete il latte condensato e fate girare ancora per qualche minuto.

Una volta che le sfoglie sono cotte, cominciate a montare il dessert, mettendo la prima sfoglia direttamente sul piatto da portata e spalmandola con la crema al burro e latte condensato; continuate con gli altri strati di sfoglia e crema finché avrete esaurito gli ingredienti.
Per rendere l’esterno più originale, stendete un piccolo quantitativo di crema rimasta sui bordi e sopra l’ultimo strato, sbriciolate la sfoglia rimasta e attaccate le briciole con le mani alla torta.
Potete infine spolverare il dolce con un po’ di zucchero a velo.

Se invece volete dare un aspetto più raffinato alla torta, potete spalmare sopra l’ultima sfoglia una semplice glassa, preparata con zucchero a velo e acqua, che potete poi dividere in due parti, aggiungendo a una di queste del cacao, in modo da decorare la torta con entrambe la glasse, utilizzando uno stuzzicadenti.

Potete divertirvi a variare la ricetta originale creando delle piccole millefoglie da poter mangiare come paste a merenda, oppure utilizzando al posto della crema proposta, una crema pasticcera alla vaniglia, aromatizzata al limone o ancora al cioccolato, ricordando però che con questo tipo di crema, la pasta sfoglia si ammorbidisce più velocemente.
Potete anche inserire all’interno del dolce delle mandorle a lamelle oppure della frutta fresca, come le mele aromatizzate con la cannella, le fragole o ancora gli eleganti frutti di bosco che danno un tocco di perfezione a ogni dolce.