Montpellier - Fascino e Tradizione Antica nel Sud della Francia

Capitale della regione Linguadoca-Rossiglione, Montpellier è stata purtroppo teatro di grandi bombardamenti nel corso della seconda guerra mondiale, ma nonostante questo, è riuscita a rialzarsi e a diventare ben l’ottava città della Francia.

Molti studenti scelgono proprio questa città per intraprendere i loro studi o per andare in Erasmus, per le sue tre università e l’antica scuola di medicina fondata nel 1180.
Montpellier è una città giovane, dove potersi divertire ma anche entrare nel mondo della cultura grazie al museo Fabre, costruito nel 1828 e che ospita quasi 800 opere che lo rendono uno dei più importanti musei di Belle Arti di tutta Europa.

Il centro della città è chiamato “Écusson”, perché la sua forma ricorda uno scudo e lungo le sue vie si possono ammirare le bellissime facciate degli alberghi risalenti al diciassettesimo secolo; camminando per il centro, vale la pena soffermarsi anche sui nomi delle strade, che richiamano immagini leggendarie.
Montpellier è famosa per i suoi trompe-œil, delle immagini che ingannano l’occhio, realizzate come murales su alcune grandi pareti dei palazzi della città.

Montpellier è una città chiave nella religione cristiana in Europa, poiché fa parte del percorso per arrivare a Santiago di Compostela, il celebre cammino religioso intrapreso da milioni di fedeli ogni anno; inoltre è la città natale di San Rocco, che viene festeggiato ogni anno il 16 Agosto con delle processioni e l’esposizione delle reliquie del santo.

La città di Montpellier si trova in una regione rinomata per la produzione di vini, la Linguadoca, dove enormi vigneti si stagliano per chilometri e chilometri e danno lavoro a tanti abitanti del luogo.
I vini più conosciuti di questo territorio sono i Grès de Montpellier, vini color rubino dal sapore intenso e caratteristico di frutti di bosco.  
Per degustare i migliori vini della zona si tengono delle degustazioni da giugno a settembre, ogni venerdì sera sull’Esplanade, mentre a Novembre viene realizzato un vero e proprio festival per celebrare il vino della regione della Linguadoca.

A Montpellier, essendo una città molto giovane e vivace, non mancano certamente i locali dove bere un buon bicchiere di vino locale, i bar à vins, oppure le brasserie, dove bere un’ottima birra francese.
Ovviamente non mancano neanche i ristoranti dove poter assaggiare i piatti tipici della cucina del Sud della Francia.
Anche a Montpellier è possibile assaggiare la meravigliosa zuppa di pesce tipica di Marsiglia, la Bouillabaisse, e ancora la Salade Niçoise, un’insalata di verdura fresca tipica di Nizza.

Naturalmente anche in questa città della Linguadoca potremo trovare i piatti tipici della tradizione francese, come le escargots, ossia le lumache ripiene, le moules frites, le cozze abbinate alle patatine fritte e ancora la classica entrecôte, la gustosa costata di manzo, accompagnando il tutto con una fragrante baguette della tradizione francese e una buona selezione di formaggi d’Oltralpe come il famoso Camembert e il morbido e gustoso Tronchetto di Capra. 

Montpellier non è conosciuta per avere dei dolci tipici, ma nelle pasticcerie della città è possibile trovare i dolci più famosi della zona: la torta al limone, preparata con i frutti coltivati negli agrumeti della Provenza e la Tarte tropézienne, una brioche ripiena di crema chiboust e decorata con granella di zucchero; per chi invece preferisce i dolci al cucchiaio, non sarà difficile trovare il classico Profiterole, la Mille-feuille di crema pasticcera o la squisita Creme brûlé, dolci tipici della tradizione francese.