Scampi Thermidor - Origine e Curiosità su una Prelibatezza Francese
Il mese di Termidoro, tradotto in francese come Thermidor, secondo il calendario rivoluzionario francese era l’undicesimo mese dell’anno e corrispondeva al periodo compreso tra il 19-20 di luglio ed il 17-18 agosto del nostro calendario gregoriano.
Era il secondo mese estivo e l’etimologia della sua parola deriva dal fatto che il calore del sole e della terra dei mesi estivi, in particolare quelli di luglio e agosto, incendiano l’aria.
Nel calendario rivoluzionario francese i nomi dei mesi si ispiravano alle particolarità stagionali: ad esempio in autunno c’era il mese Vendemmiaio ed in primavera, invece, il Fiorile; i giorni si ispiravano alla natura riportando il nome di una pianta, un animale o di qualche attrezzo utile in agricoltura.
Questo nome però non identifica solo un calendario, ormai in disuso da più di duecento anni, Thermidor è il nome che viene dato a una gustosissima specialità francese a base di deliziosi crostacei.
La pesca al crostaceo viene praticata specialmente in Bretagna, regione altamente specializzata in pesca di vario genere: costiera, d’altura, grossa, ostricoltura, miticoltura, coltivazione delle alghe e pesca dei crostacei.
Per i bretoni è quasi un rito attendere il ritorno dei pescatori nel porto per scegliere il pesce da comprare, il quale molto spesso viene messo all’asta perché conteso da più acquirenti.
Queste acque offrono una ricchezza di pesci spettacolare e i ristoratori di queste zone offrono ai propri clienti molte più specialità di pesce che varietà di classiche crêpes.
Crudo, marinato, lessato, cotto o grigliato, qualsiasi sia la versione in cui lo vogliamo, il pesce si presta a numerosi tipi di preparazioni, dalle ricette più difficili, elaborate e gustose, ma anche semplicemente saltato in padella con del delizioso burro.
La pesca dei crostacei, in Bretagna, viene praticata sulle coste rocciose con delle nasse o scomparti, o in alto mare utilizzando tecniche molto più moderne.
Con l’ausilio di battelli, che sembrano degli enormi congelatori, i pescatori partono dalle coste bretoni ed effettuano viaggi molto lunghi per i quali si assentano anche per dei mesi e si dirigono verso le coste calde della Mauritania.
Scampi, aragoste o gamberoni, vengono impiegati in numerosi piatti succulenti, serviti come pietanze o antipasti, e in particolare, godono di ottima fama gli Scampi Thermidor, piatto tipico della tradizione francese, dove pezzi di scampi vengono tuffati in una cremosa salsa.
Questi deliziosi scampi vengono saltati in padella con del burro e successivamente fiammeggiati con del cognac che gli conferisce un aroma e un gusto spettacolari.
Anche se già così questi scampi farebbero venire l’acquolina in bocca, la ricetta prevede di ripassarli in forno ricoperti da una gustosissima salsa a base di brodo di pesce, burro e uova e spolverati con un po’ di formaggio grattugiato.
Questo piatto è una rivoluzione di gusti per il palato.
Si narra che questo tipo di ricetta fu realizzata per la prima volta, utilizzando un’aragosta, nel 1894 in un ristorante di Parigi, nei pressi del teatro Comédie Française, in onore dell’apertura dell’opera dei giochi di Thermidor, scritta da Victorien Sardou, noto drammaturgo francese.
Fu una ricetta talmente apprezzata che divenne talmente famosa da diventare un classico della gastronomia francese.
Come le migliori ricette, anche questa è stata reinterpretata in molti modi, tra i tanti quello che impreziosisce di più il piatto aggiungendo un ulteriore tocco di tradizione francese prevede l’utilizzo di formaggio e tartufo, che si sposano a meraviglia con questa pietanza.
Per completare la tradizione, sarebbe opportuno accompagnare questo piatto con un buon bicchiere di vino bianco, leggero e luminoso, in grado si sposarsi con l’equilibrio generale dei sapori.
Ottimi potrebbero essere i vini bianchi francesi come il Chassagne-Montrachet, uno straordinario vino bianco del cuore della Borgogna, oppure il Meursault, celebre vino della Côte de Beaune.