Torte salate e torte rustiche con Tronchetto di Capra

Torte salate e torte rustiche con Tronchetto di Capra

Buonissimo e dal sapore acidulato, il tronchetto di capra è tra i formaggi che meglio si presta alla preparazione di torte salate, accompagnato da verdure e salumi.

Un morbido ripieno racchiuso in una sfoglia: questa è la definizione di torte salate e torte rustiche, poche parole che rimandano a una preparazione di grande bontà che garantisce sempre risultati da applausi. Gusci di pasta frolla salata, di pasta brisée, di pasta sfoglia con un ripieno sempre sorprendente che lasceranno tutti a bocca…chiusa.

La farcia per queste torte si presta molto alla creatività dello chef; per questo esitono torte salate alle verdure, alla carne, ai formaggi o con tutti questi ingredienti mescolati insieme.

Oggi vogliamo però dare particolare risalto a un buonissimo ingrediente che alle torte salate e a quelle rustiche regala sempre un gusto inconfondibile: il tronchetto di capra.

Il Tronchetto di Capra

Il Tronchetto di Capra, con il suo sapore persistente, il gusto acidulo e fruttato, è un formaggio molto versatile ed è per questo che abbiamo pensato di proporlo in alcune ricette che saranno per voi lo spunto da cui partire per confezionare in casa delle torte salate con questo formaggio e arricchite da tanti altri ingredienti e dalla vostra creatività.

Torta rustica di porri, formaggio di capra e affumicati

Per questa torta rustica, iniziate preparando subito una pasta frolla salata, un impasto ricco e gustoso, la base ideale per questo tipo di ripieno.

Gli ingredienti per la pasta sono: 250 g di farina, 150 g di burro a temperatura ambiente, 1 uovo medio, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaio di latte.

Setacciate la farina con il sale e mettetela a fontana sul piano di lavoro; aggiungete il burro tagliato a dadini e l’uovo.

Iniziate a lavorare con la punta delle dita, incorporando via via la farina, quindi, una volta formate delle grosse briciole, continuate a impastare con il palmo della mano senza, però, lavorare eccessivamente la pasta per evitare che il burro si sciolga troppo.

Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per mezz’ora. Nel frattempo, dedicatevi al ripieno per cui vi serviranno: 4 porri, 1 uovo, 100 ml di vino bianco, 200 g di speck affumicato, 40 g di tronchetto di capra, olio, barba di finocchio q.b., sale e pepe q.b..

Mondate i porri, lavateli bene sotto l’acqua corrente, tagliate a rondelle la parte bianca e fatela stufare in padella in poco olio fino a ridurla in crema. Se necessario, aggiungete un bicchiere di acqua.

Sfumate con il vino e fate ridurre a fuoco alto, fino a quando il liquido non sarà evaporato. Aggiustate di sale e di pepe e mettete da parte. Stendete la sfoglia, sistematela in una tortiera e disponetevi al centro i porri, livellando bene con un cucchiaio e lasciando 2 o 3 cm di bordo tutto intorno. Spennellate la pasta con un uovo sbattuto e sovrapponete i bordi, lasciando scoperti i porri. Infornate a 180° per 15 minuti circa, coprendo i porri con un figlio di alluminio dopo 5 minuti perché si mantengano morbidi.

Sfornate e fate raffreddare; quindi sistemate il formaggio sulla torta rustica insieme allo speck; decorate a piacere con un po’ di barba di finocchio e servite. Un buon bicchiere di Pinot Grigio è il compagno ideale per questa torta salata per cui tutti, sicuramente, vi chiederanno il bis.

Torta salata alle erbe aromatiche

Un profumo inebriante quello di questa torta che mette insieme il sapore inconfondibile delle erbe che si sposano perfettamente con il tronchetto di capra che ne esalta l’aroma.

Partite da una base di pasta brisée per cui vi serviranno: 250 g di farina, 125 g di burro, 2 cucchiai di acqua ghiacciata e 1 pizzico di sale.

Su una spianatoia, formate una fontana con la farina, disponete al centro il burro tagliato a pezzetti e cominciate a impastare. Aggiungete i due cucchiai di acqua, il sale e formate una palla, avvolgetela nella pellicola da cucina e lasciatela riposare in frigo per mezz’ora.

Nel frattempo, dedicatevi al ripieno. Gli ingredienti che vi servono sono: 20 steli di erba cipollina, 8 foglie di menta, 8 foglie di salvia, 6 rametti di rosmarino, 1 ciuffo di prezzemolo, la scorza grattugiata di 1 lime, 200 g di tronchetto di capra, 4 uova, 60 g di Emmental grattugiato, 2 scalogni, sale e pepe.

Per prima cosa procedete alla cottura cieca della pasta, quindi stendetela con il matterello tra due fogli di carta da forno e sistematela in una tortiera lasciando la carta sulla base; ritagliate un altro foglio di carta del diametro della base, copritela e versateci i ceci secchi; infornate a 160° per 20 minuti.

Nel frattempo, in un mixer tritate tutte le erbe aromatiche precedentemente lavate e asciugate e gli scalogni sbucciati; in una terrina, mescolate con le uova il tronchetto di capra lavorandolo molto bene con una forchetta e aggiungete l’Emmental, la scorza del lime, il sale e il pepe.

Versate il composto nella base semicotta e proseguite la cottura a 180° per 20 minuti circa o fino a quando la torta non sarà diventata gonfia e dorata. Sfornate, lasciate intiepidire e servite con un contorno di funghi trifolati.

Se cercate un buon abbinamento da proporre ai vostri ospiti, se decidete di servire questa torta durante un aperitivo o come antipasto di una cena informale, potete scegliere un buon Bordeaux o un Gigondas della Valle del Rodano.

Torta rustica con melanzane e caprino

Ideale per un aperitivo con gli amici, questa torta si sposa benissimo con un bicchiere di Collio Sauvignon.

La base di questa torta è una pasta brisée particolare, realizzata con l’abbinamento di due farine, l’integrale e la debole per dare un gusto diverso alla vostra torta salata. Versate su una spianatoia 100 g di farina integrale unita a 150 g di farina debole, aggiungete 125 g di burro tagliato a pezzettini e impastate con 2 cucchiai di acqua ghiacciata e 1 pizzico di sale. Avvolgete nella pellicola da cucina e lasciate riposare in frigorifero per mezz’ora.

Per il ripieno vi serviranno: un cucchiaio di origano secco, 3 o 4 melanzane lunghe, un tronchetto di capra da 150 g, 12 pomodori ciliegini, uno spicchio di aglio, olio extravergine d’oliva, sale q.b..

Procedete con la cottura cieca della pasta stendendola tra due fogli di carta da forno; sistematela in una tortiera con la carta sulla base; ritagliate un altro disco di pasta del diametro della base e copritela, aggiungendo dei ceci secchi. Infornate a 160° per 20 minuti.

Nel frattempo, preparate il ripieno: lavate e tagliate a tocchetti le melanzane; saltatele in padella con un po’ di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Lavate, mondate e tagliate i pomodori e conditeli con aglio, olio, sale e origano. Tagliate il tronchetto di capra a cubetti. Distribuite le melanzane, il formaggio e i pomodori sulla torta e infornate a 190° per altri 10 minuti.

Sfornate e servite la torta rustica tiepida, accompagnata da un’insalata di valerianella, condita con una semplice ma gustosa vinaigrette.

Torta salata con radicchio, tronchetto di capra e noci

Una pasta brisée molto ricca per un ripieno dal sapore inconfondibile. Se decidete di fare una gita in Veneto, non dimenticatevi di passare da Treviso e, oltre a visitare le bellezze della città, fate un giro al mercato per assicurarvi una bella scorta di radicchio trevigiano D.O.C., sarà perfetto per molte preparazioni e, soprattutto, per questa buonissima torta salata con tronchetto di capra e noci.

Preparate la base impastando 400 g di farina, 125 g di burro freddo a cubetti, 100 g di strutto freddo a cubetti, 6 cucchiai di acqua e 1 cucchiaio di sale. Formate una palla e lasciatela riposare in frigorifero per mezz’ora. Per il ripieno vi serviranno: 250 g di radicchio rosso, una cipolla rossa piccola, 120 g di tronchetto di capra, 40 g di noci sgusciate, 2 uova, 100 ml di latte fresco intero, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale. Scaldate l‘olio in un’ampia padella e versatevi il radicchio affettato a striscioline insieme alla cipolla finemente affettata. Salate e fate appassire per una decina di minuti a fiamma dolce e a recipiente coperto. In una terrina, sgusciate le uova e amalgamatele al latte aiutandovi con una frusta; quindi, aggiustate di sale. A questo punto, prendete l’impasto dal frigo, lavoratelo qualche secondo con le mani per ammorbidirlo, stendetelo con il matterello tra due fogli di carta da forno e sistematelo in una tortiera, lasciando la carta sulla base. Fate aderire bene l’impasto ai bordi, bucherellate il guscio e versatevi il radicchio, livellando bene con una spatola. Cospargete la superficie con il tronchetto di capra tagliato a dadini, con i gherigli di noce e versatevi sopra il composto di uova e latte. Infornate a 180° in modalità statica per 30 minuti o fino a quando la torta non sarà gonfia e dorata. Sfornate, lasciate intiepidire e servite.

Formaggio di capra e gusci di pasta per portare in tavola, nelle occasioni più diverse sapori e profumi complici della buona riuscita di un pranzo, una cena o un aperitivo tra amici.