Viaggio Culinario ad Amiens: Storia e Pietanze Tipiche

La Piccardia si è meritata l’appellativo di “culla del gotico” per la presenza di numerose cattedrali di quel periodo, tra le quali la più antica ed imponente è quella della capitale della regione: Amiens.
Questa terra, piena di grano, è una pianura agricola molto ricca e la sua gastronomia estremamente semplice e tradizionale.
Prodotti tipici agricoli di queste terre sono carote, crescione, indivia, salicornia, rabarbaro e mele che messe assieme al pescato, come anguille, trote, carpe e lucci, ci permettono di gustare delle zuppe molto ricche e delle squisite fricassee.

Anche la costa regala a questa regione molti prodotti sopraffini: sogliole, branzini, aringhe ed eccellenti frutti di mare.
Recandosi ad Amiens, cittadina carica di scorci davvero molto suggestivi, si potranno gustare tutti questi prodotti tipici locali, impiegati in deliziose ricette nate in questi luoghi.
Lungo gli stretti e colorati vicoli della città, sono disseminati numerosi ristoranti e deliziosi caffè dove possono essere gustati tutti i prodotti tipici locali.

Nella capitale della regione, possiamo assaporare i gusti tipici delle campagne circostanti, assieme alle specialità del luogo.
Vediamo quali sono i piatti che sicuramente non ci possiamo perdere durante la nostra permanenza tra le vie di questa meravigliosa città.

La famosissima ficelle picarde: questo è il nome di una delle ricette più conosciute e golose della Piccardia.
La golosissima crêpe al formaggio e funghi champignons è tipica proprio di questa zona.
La ficelle picarde viene arrotolata su se stessa, ricoperta da panna aromatizzata e infine passata in forno a gratinare.
Ottime sono anche le piccardine: crêpe piegate a sacchetto e farcite con anguilla affumicata, porri e una salsa aromatizzata con le erbe.

Essendo ricca di prodotti del mare è consigliatissimo un assaggio delle aringhe marinate all’Abbevilloise, sono talmente famose in Francia che vengono organizzate feste a tema dove i profumi delle aringhe marinate e cotte sulla griglia inebriano con i loro profumi residenti e turisti.

Un dolce tradizionale che si può gustare nelle pasticcerie o nei caffè di Amiens è il gâteau battu: si tratta di una sorta di pan brioche al burro e ricco di uova con una pasta molto più morbida e ariosa della brioche tradizionale.
La crosta di questo dolce è di color marrone scuro e l’interno invece di un giallo dorato.
Viene cotto in uno stampo speciale che gli conferisce una forma particolarissima simile un cappello da chef.

Uno dei punti forza della gastronomia d’Amiens è il pâté d’anatra in crosta: questo patè viene ancora oggi preparato artigianalmente a regola d’arte secondo ricette risalenti al 1600.
E’ un ottimo modo per consumare un aperitivo o un entrèe accompagnato da un bicchiere di vino rosso.

Un’ottima specialità di questa splendida città, Amiens, è l’andouillette d’Amiens: si tratta di una specie di salsiccia composta da polpette di carne di maiale o frattaglie bovine tritate, pane raffermo, uova, aglio, cipolla ed erbe. Si servono a fette accompagnate da crostini di pane.

Le tuile chocolatées amiénoises sono uno dei più piccoli piaceri della gastronomia di Amiens: le tuile sono dei biscotti formati da una striscia sottile di biscotto alle mandorle ricoperto da cioccolato fondente, al latte o bianco: assolutamente da provare la loro croccantezza.

I macarons, biscotti soffici al sapore di mandorla e miele, sono una specialità amiénoise da più di cinquecento anni.
Conosciuti da Caterina de ‘Medici già nel XVI secolo, oggi hanno raggiunto un gran successo e fama internazionali.

Tutto questo deve essere accompagnato dal sidro di mele: bevanda tradizionale regionale.