Zuppe Francesi, Minestre e Formaggi

Zuppe Francesi, Minestre e Formaggi

Le zuppe sono particolarmente amate dai francesi, specialmente come primo piatto da assaporare alla sera, tanto che la loro rinomata arte gastronomica li ha portati a coniugare in tantissime forme ed interpretazioni i più semplici ingredienti.

Le zuppe sono particolarmente amate dai francesi, specialmente come primo piatto da assaporare alla sera, tanto che la loro rinomata arte gastronomica li ha portati a coniugare in tantissime forme ed interpretazioni i più semplici ingredienti.

I francesi sono amanti delle verdure in ogni loro forma; per questo le hanno rese protagoniste sia di adorabili zuppe e minestre, che di rinomate torte salate, le quiche.

Se si pensa alla zuppa alla francese, si parla della rinomatissima zuppa di cipolle, la soupe à l’oignon, preparata con le cipolle, il brodo di carne ed il pane – quest’ultimo deve essere immerso nella zuppa e impregnato di brodo. La zuppa viene terminata con farina, formaggio, di solito groviera, e l’immancabile burro; questa zuppa estremamente semplice è di un gusto davvero prelibato. Quando la zuppa è pronta, la si versa in ciotole che vanno in forno fin quando il formaggio comincia a fondere e forma una gustosa crosticina dorata.

Tra le zuppe preferite dai francesi, specialmente nella zona della Provenza, c’è la rinomatissima bouillabaisse, una parola composta che significa “bollire a fuoco basso”; di fatto è una zuppa di pesce stufata che si compone di almeno quattro tipi di pesce. Questa zuppa è molto particolare, oltre che molto saporita; infatti si prepara dapprima il brodo di pesce utilizzando le teste, le code e le pinne, e lo si filtra; a parte, in un’altra pentola, si cuociono le verdure.

Tra le altre zuppe particolarmente care ai francesi, c’è la vichyssoise: una zuppa che lega la Francia all’America. Questa deliziosa zuppa venne inventata nel lontano 1917 da uno chef francese: Louis Diat, che lavorava a New York al prestigioso Ritz-Carlton. I sapori sprigionati dalla zuppa gli ricordavano la sua infanzia, e per onorare le sue origini le diede in nome che gli ricordava appunto Vichy, dove lui era nato.

È una zuppa che dà il meglio di sé se servita fredda; si compone di porri, di patate, di cipolla, di brodo di pollo e di panna, aromatizzata poi con noce moscata. Si serve con dell’ottima baguette bruscata che ne esalta la consistenza cremosa.

La “Soupe Pistou” è un’altra zuppa molto golosa che unisce il suo potere di conforto ad un gusto ricco e prelibato; è sostanzialmente una minestra di verdura piuttosto densa, alla quale si aggiunge, una volta servita nei piatti, uno speciale pesto che ricorda quello ligure, ma che non prevede l’utilizzo di formaggio e pinoli.

Quel che è certo è che qualunque tipo di zuppa si voglia servire, sarà un alimento in grado di scaldare il cuore, rinfrancare lo spirito, e sarà parte della tradizione di questa terra, patria della gastronomia nel mondo.