L’insalata di farro è un piatto gustoso e facile da preparare; una preparazione adatta ad un pasto veloce e perfetta per chi ha poco tempo da passare in cucina.
Servitela come piatto unico o come antipasto, scoprirete che è anche un’ottima compagna per le vostre gite fuori porta.
Per preparare l’insalata di farro mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua leggermente salata; appena spicca il bollore, unite il farro e fatelo cuocere seguendo le indicazioni della confezione.
Tagliate a cubetti il Camembert Président e versatelo in una ciotola; poi lavate ed asciugate i pomodorini e tagliateli in 4, quindi uniteli al Camembert.
Tagliate le olive a rondelle ed unitele nella ciotola; mondate la cipolla e tagliatela a tocchetti, spezzettate il tonno ed unite il tutto al resto degli ingredienti.
Scolate il farro, passatelo velocemente sotto l’acqua fredda ed aggiungetelo agli altri ingredienti. Lavate e asciugate il basilico e tagliatelo a listarelle; quindi unitelo al composto, unite anche la scorza di limone e condite con olio extra vergine d’oliva; mescolando con cura.
La vostra insalata di farro è pronta! Servitela guarnendo con qualche fogliolina di basilico.
L’insalata di farro è una preparazione molto sfiziosa: vi permette di dare sfogo alla fantasia provando l’unione degli ingredienti che più vi piacciono.
È un piatto fresco adatto a soddisfare l’appetito nei mesi caldi; è leggero e appetitoso.
Inoltre, si prepara facilmente quindi è perfetto per chi non ha molto tempo da passare in cucina. In questa ricetta, infatti, si utilizza il farro perlato, di più immediata cottura e anche più leggero.
Il farro è uno dei più antichi cereali a essere stato addomesticato e coltivato dall'uomo; particolarmente resistente e adatto anche ai climi più freddi e ai terreni aridi e poveri, il farro è stato, però, nel tempo sostituito dal grano duro e dal grano tenero, che si prestano maggiormente a una coltivazione intensiva per la loro maggiore produttività.
Il farro era un alimento importantissimo nell’antica Roma. I legionari ricevevano giornalmente una razione di questo cereale, che cuocevano in acqua e con cui realizzavano qualcosa di simile alla nostra polenta (il cosiddetto puls). Questo cereale venne anche importato nelle zone in cui le legioni si stabilivano e caratterizzava per i patrizi Romani anche il momento del matrimonio: gli sposi erano soliti dividere tra loro e consumare una focaccia di farro, che simboleggiava la futura vita insieme.
Ci sono alcune zone d’Italia in cui il farro è alla base di moltissime ricette caratteristiche e tipiche, ad esempio la Garfagnana, che rappresenta l’area di produzione italiana per eccellenza di questo cereale.
Potete utilizzare il farro nella sua forma integrale, decorticato o perlato. Nel primo caso, ciascun chicco si presenta nella sua interezza, compresa la crusca. Parte della crusca, invece, viene eliminata se il chicco è decorticato, mentre il farro perlato, infine, è la forma raffinata per eccellenza del cereale.
Un’idea in più per preparare un'altra deliziosa insalata è sostituire il Camembert con il Pointe de Brie Président.
Potete sbizzarrirvi aggiungendo qualche pistacchio tostato o dei pinoli; così darete una croccantezza al piatto davvero gustosa.
Potete preparare l’insalata di farro seguendo ciò che la vostra fantasia vi suggerisce; è facile e veloce da preparare e riempirà la vostra tavola di gusto e sapore.