Ricette Autunnali

Ricette Autunnali - Primi e Secondi Piatti Autunnali

In autunno ci si prepara alla stagione dell'anno più difficile ma la natura ci fa tanti regali preziosi e la grande consolazione è che in tavola possiamo portare piatti diversi e saporiti, pieni di tanti ingredienti diversi e di gusto.

Le foglie cominciano a cadere, gli alberi sembrano infreddoliti e anche voi, tornando a casa la sera, sentite l’aria pungente che vi stuzzica la voglia di calore e un appetito diverso, che si allontana dal gusto fresco dell’estate e richiama, invece, i sapori intensi che profumano di autunno.

Ed ecco che la scelta dei piatti da portare a tavolaquando fuori piove o sferza il primo vento freddo della stagione, è fortunatamente molto ricca e varia.

Gli ingredienti sono tanti, la natura ci regala un’infinità di primizie che ben si prestano ad una cucina piena di gusto e tradizione.

I funghi sono tra i frutti autunnali più famosi, grandi protagonisti di moltissime ricette di primi e secondi e non c’è niente di meglio che lasciarsi ingolosire da una zuppa di funghi misti, calda e avvolgente. Pulite i funghi, tagliateli a tocchetti e metteteli in una casseruola con Burro Président e aglio e fate cuocere per 10 minuti. Quindi, versate il brodo vegetale bollente e la farina gialla a pioggia, mescolate e proseguite la cottura per dieci minuti, fino ad ottenere una minestra fluida. Aggiungete una spolverizzata di origano fresco, aggiustate di sale, pepate e servite.

Anche un grande classico come la carbonara può essere arricchito con tanti e saporiti funghi porcini e comparire sulle tavole in veste nuova ed originale per la felicità di tutti. Preparate un soffritto con il guanciale, l’aglio un po’ di olio e i funghi porcini tagliati a fettine; fate cuocere per un paio di minuti e regolate di sale. Portate a ebollizione l’acqua e intanto raccogliete le uova intere, più un tuorlo, un pizzico di sale, una spolverizzata di pecorino e sbattete leggermente con una frusta. Cuocete gli spaghetti e, un minuto prima di scolarli, rimettete sul fuoco la padella con il guanciale e i porcini, versate gli spaghetti senza sgocciolarli troppo e mescolate per qualche istante. Trasferite gli spaghetti nella terrina con le uova, mescolate e servite nei piatti. Il risultato sarà un’estasi di sapore e gusto che non lascerà indifferenti i vostri ospiti.

Il profumo che sprigiona in una casa la pasta cotta in forno, è evocativo di domeniche passate in famiglia, di sapori genuini e intensi. Scegliete delle conchiglie per raccogliere un ripieno gustoso di Emmental Président e pomodorini. Mettete in una pirofila da forno unta di olio i pomodori ciliegino tagliati a metà e privati dei semi, salateli e cospargeteli con un trito di erbe aromatiche, grana, pangrattato, un pizzico di sale e peperoncino, completate con un filo d’olio e infornate a 200° per 10 minuti. Cuocete la pasta molto al dente, scolatela, conditela con olio e distribuitela in una pirofila con i pomodorini e l’Emmental Président a scaglie. Coprite con un foglio di alluminio e infornate a 200° per 10 minuti, quindi scopritela e proseguite la cottura a 250° per altri 10 minuti. Decorate con due foglie di basilico fresco e servite.

Un morbido e vellutato risotto è il primo ideale per una cena veloce e ricca di gusto, con un ingrediente speciale, pieno di sapore e dal profumo inconfondibile: il peperone. Abbrustolite i peperoni ed eliminate la pelle, i semi e i filamenti; tagliatene una parte a dadini e frullate il resto. Stufate in una casseruola la cipolla tagliata sottile e il rosmarino con l’olio, unite il riso e tostatelo, quindi versate il vino* bianco e fate sfumare. Proseguite la cottura bagnando il riso con il brodo; al termine, unite il peperone a dadini, la purea e il pecorino grattugiato. Mescolate e lasciate riposare, a fiamma bassa, coprendo con un coperchio. Servite con un’abbondante macinata di pepe nero.

Un buon ragù è il condimento ideale per un piatto di paccheri che portano sempre tanta allegria in tavola. Ricordate, se preparate il ragù il giorno prima, avrà un sapore ancora più intenso. Stufate le cipolle tritate con aglio, olio e lardo in un tegame di terracotta, rosolate la polpa di manzo tagliata a pezzi e le costine di maiale per 10 minuti; quindi, sfumate con il vino* e lasciate cuocere per un’ora. Unite la passata di pomodoro, il concentrato diluito con il brodo vegetale, sale, pepe e qualche foglia di basilico. Coprite e continuate la cottura per un’altra ora. Fate addensare senza coperchio, e fate cuocere ancora per un paio d’ore. Quando la carne si sarà disfatta, il vostro ragù sarà pronto per condire i paccheri cotti al dente.

Dal sapore rustico e genuino, un piatto di orecchiette con cavolfiore alla salsa di acciughe è un primo piatto che non vi farà rinunciare al gusto. Fate cuocere le cime del cavolfiore in acqua salata per 3 o 4 minuti, quindi aggiungete le orecchiette. Nel frattempo, fate dorare uno spicchio d’aglio in una padella capiente con 4 cucchiai di olio, eliminatelo e aggiungete i filetti di acciuga, mescolate bene e spegnete il fuoco. Soffriggete la mollica di pane in un’altra padella con due cucchiai di olio, scolate le orecchiette e le cime di cavolfiore e versatele nella padella con il condimento di acciuga. Mescolate bene, aggiungete la mollica fritta e il peperoncino; fate saltare tutto insieme per qualche istante e servite subito.

Un secondo il cui sapore si sposa con un clima che comincia a diventare ostile e fa desiderare un abbraccio caloroso, come quello autunnale, sono le puntine di maiale glassate, da condire con una buona padellata di verdure. Sciacquate la carne sotto l’acqua corrente e asciugatela con la carta; riunitela con il miele, la soia e il succo di limone, mescolate e lasciate marinare per un’ora. Accendete il forno a 220°, mettete le puntine in una teglia, irroratele con la marinata e cuocetele per 35 minuti, bagnandole di tanto in tanto con il fondo di cottura.

Ricca e saporita, una pizzaiola con melanzane e scamorza è il piatto ideale per qualsiasi occasione, sia che si tratti di un pranzo in famiglia sia che si tratti di una cena con gli amici. Friggete le melanzane tagliate a fette di mezzo centimetro, sgocciolatele su carta assorbente; affettate la scamorza a fette molto sottili. In una padella, scaldate due cucchiai di olio con l’aglio, unite la polpa di pomodoro e cuocete per 10 minuti. Mettete le fette di carne nella padella e aggiungete origano, sale e pepe e cuocete per 2 o 3 minuti. Girate le fettine e appoggiate, su ciascuna, una fettina di melanzana fritta e una di scamorza. Lasciate cuocere fino a quando il formaggio si scioglierà. Disponete la carne su un piatto da portata, aggiungete un altro po’ di origano e guarnite con le foglioline di basilico. Servite immediatamente per gustare la scamorza ancora filante.

Torna il tempo delle polpette, irrinunciabili e grandi amiche dei bambini. Una ricetta facile da preparare e semplice da far amare. Unite alla carne uova, pangrattato, sale, pepe e una spolverizzata di pecorino. Scaldate l’olio in una padella e friggetele fino a quando non saranno dorate. Diluite un cucchiaio di concentrato di pomodoro in un mestolo di brodo vegetale, versate nella padella e continuate la cottura per circa 30 minuti, aggiungendo altro brodo. Servite con ciuffetti di prezzemolo e ricordatevi di prepararne tante, andranno a ruba.

L’uva non è solo un frutto autunnale, è anche l’ingrediente per un gustoso e originale secondo di scaloppine con rosmarino e ginepro. Tritate nel mixer la farina, gli aghi di rosmarino e le bacche di ginepro pestate; schiacciate gli acini d’uva e mettete da parte il succo. Passate le fettine di carne nella farina aromatizzata, sciogliete il Burro Président in una padella, con un filo d’olio, qualche bacca di ginepro e uno spicchio d’aglio schiacciato. Dorate le fettine su entrambi i lati e bagnatele con il succo d’uva. Salate, pepate, unite altri acini interi e cuocete per circa 10 minuti, bagnando con un po’ di acqua calda. Completate con un trito di rosmarino e servite.

Ecco altre due ricette che prevedono la frutta autunnale, questa volta abbinata ai formaggi francesi Président. La prima è quella del Camembert Président caldo con fichi, uva e miele. Realizzare questa ricetta e molto semplice e il risultato finale può essere proposto come antipasto o a conclusione di un pasto formale, prima del dessert. Scartate il Camembert Président e avvolgetelo a pacchetto nella stagnola da cucina. Posizionatelo su una griglia di ghisa rovente e fatelo scaldare per 5 minuti. Girate la forma di 90° e proseguite la cottura per altri 5 minuti. Al termine capovolgete il formaggio, scartatelo, posizionatelo su un grande piatto da portata e irroratelo di miele. Decorate il piatto con spicchi di fico e acini d’uva.

Per un primo piatto caldo e goloso, vi consigliamo, invece, il risotto a base di Brie Président e cachi. Tostate il riso in padella con una noce di Burro Président e mezzo scalogno tritato. Sfumate con del vino* bianco secco e portate a cottura aggiungendo brodo vegetale poco per volta. Qualche minuto prima che la cottura sia ultimata, aggiungete della polpa di cachi frullata, mantecate con una generosa dose di Brie Président, spegnete il fuoco e lasciate riposare per un minuto. Impiattate e spolverizzate ogni piatto con del timo tritato finemente.

Funghi cardoncelli e lampascioni, ingredienti tipici dell’autunno, si sposano benissimo in un piatto a base di agnello, da portare in tavola per il pranzo della domenica. Versate tre o quattro cucchiai di olio in una pirofila e disponetevi i pezzi di agnello, salate e pepate. Tagliate a fette sottili le patate e mettetele a bagno in acqua fredda. Pulite i funghi dalla terra e tagliateli a pezzi non troppo piccoli; sbucciate i lampascioni, lavateli e incideteli a croce nella parte inferiore. Disponete le patate sgocciolate sull’agnello e salate. Unite i pomodorini, i funghi, i lampascioni e irrorate con il vino* bianco; distribuite un battuto di mollica, prezzemolo, aglio sbucciato e una presa di sale. Coprite a filo con acqua tiepida e cuocete in forno a 180° per due ore circa.

Anche la zucca, un ingrediente che arriva sulle nostre tavole come la regina dell’autunno, si accompagna a piatti di carne succulenti come un carré di agnello. Mettete zucca e patate in una pentola con l’acqua fredda, portate a ebollizione e cuocete fino a che le verdure saranno tenere. Spennellate il carré di agnello con l’olio, sfregatelo con il sale e il pepe. Mettetelo su una teglia oliata e cuocete in forno a 200° per 15-20 minuti. Scolate le verdure, passatele al passaverdura, incorporate il Burro Président, lo zenzero, la noce moscata, il sale e il pepe e servite il purè con la carne.

 

*bere responsabilmente